PARLO, DUNQUE SONO. PARLO, DUNQUE AGISCO. LINGUAGGIO E AZIONE IN J.L. AUSTIN E P. RICOEUR - DALLA TESI DI LAUREA MAGISTRALE DI GABRIELE ORNAGHI

09.03.2015 21:00

Come potranno conciliarsi, o per lo meno “incontrarsi”, due pensatori diversi tra loro per formazione e ambito di ricerca, quali John L. Austin e Paul Ricoeur? Qual è l’oggetto d’indagine che li avvicina, e per certi aspetti li completa a vicenda? La parola. Non una semplice parola pronunciata o scritta, ma la “parola che è in grado di agire”, o meglio di “farci agire”. Da questa azione, che scaturisce anche da un semplice “Si”, dipende la modificazione del mondo che ci circonda, del nostro vissuto, che può essere compreso solamente ad un livello fenomenologico.

Cercando di non naufragare nel mare della linguistica e del linguaggio ordinari, sorretti dalla Fenomenologia di Ricoeur, analizzeremo le lezioni di due importanti autori del pensiero del ‘900, giungendo alla consapevolezza di essere animali parlanti in grado di cambiare il mondo che ci circonda semplicemente con le nostre parole.

 

Intervento musicale di

Eleonora Valeria Ornaghi (arpa celtica)

 

Gabriele Ornaghi, (1988) si è laureato nel 2011 in Filosofia Morale presso l’Università degli Studi di Milano discutendo con la prof.ssa Miriam Angela Franchella una tesi dal sulla menzogna. Nel 2014 ha conseguito la laurea magistrale in Scienze Filosofiche presso il medesimo ateneo, discutendo con la prof.ssa Miriam Angela Franchella e il prof. Piero Giordanetti, la tesi Parola che agisce. Filosofia del linguaggio e azione in J.L. Austin e P. Ricoeur. Dal 2014 è segretario del Caffè Filosofico di Crema. Nelle sue ricerche si occupa di morale, Filosofia del Linguaggio e Teologia con particolare attenzione al mondo Anglicano e della Riforma. Pubblica le proprie riflessioni sul blog filosofianelquotidiano.blogspot.it.

 

Eleonora Valeria Ornaghi, (1993) ha studiato pianoforte per otto anni, passando poi allo studio dell’arpa celtica sotto la direzione dell’insegnate Philippa Holland. Nel 2012 ha inciso il suo primo cd “Valery 1st”, con brani della tradizione anglosassone. Al suo attivo ha diverse partecipazioni a eventi culturali e teatrali.

Dibattito

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